ITALIA E ZONA EURO
- Martedì 10 dicembre - Verranno pubblicati i dati sull'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) in Germania, un indicatore chiave per valutare l'acquisto nell'Eurozona. Anche i dati sulla produzione industriale Italiana saranno diffusi lo stesso giorno
- Mercoledì 11 dicembre - La BCE potrebbe fornire aggiornamenti sulle prospettive economiche durante gli incontri regolari, con focus su vendita e tassi di interesse.
L'Europa resta vulnerabile alle incertezze economiche globali, in particolare a causa di politiche protezionistiche che potrebbero colpire l'export. Tuttavia, si segnala una ripresa della fiducia degli investitori, anche se con cautela rispetto ai segnali di debolezza su alcuni indici bancari e settoriali
Dal punto di vista tecnico, gli indicatori suggeriscono una tendenza positiva nel breve termine, supportata da segnali di acquisto derivati da medie mobili e oscillatori. Il livello di volatilità resta moderato, e i volumi di trading sono significativi, suggerendo un interesse continuo da parte degli investitori
EURO STOXX 50 : Potrebbe rimanere stabile o leggermente al ribasso, influenzato dai dati sull' aumento e dai timori di rallentamento.
FTSE MIB : Ha recentemente chiuso in positivo, intorno ai 34.800 punti con un incremento dello 0,35%. L'andamento attuale si colloca verso il limite superiore del range annuale (29.000/35.000 punti) segnalando una certa solidità del mercato italiano. Potrebbe essere influenzato dai dati macroeconomici come la produzione industriale italiana e le decisioni delle banche centrali nella zona euro. È consigliabile monitorare le notizie economiche globali, data la correlazione con gli altri mercati principali
STATI UNITI
- Giovedì 12 dicembre - Attesi i dati sull'indice dei prezzi alla produzione (PPI), che influenzano le aspettative di vendita, e sulle richieste settimanali di sussidio di disoccupazione.
- Venerdì 13 dicembre - Si pubblicherà il sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan per dicembre, un indicatore anticipatore della spesa
Lo S&P 500 è ridotto da una performance eccezionale, con un rialzo del 14% negli ultimi cinquanta giorni. Sebbene questo possa sembrare un segnale di ipercomprato, gli analisti rimangono ottimisti, aspettandosi una possibile continuazione del trend positivo. Gli investitori monitoreranno attentamente i dati macro per anticipare eventuali interventi della Federal Reserve. La copertura per le azioni rispetto alle obbligazioni rimane forte, grazie alla stabilità dello stock/bond ratio
CINA
Sul fronte asiatico, la Cina ha mostrato una ripresa nei dati macroeconomici, segnale di un possibile miglioramento della stabilità economica. Il Focus rimane sui dati relativi al settore manifatturiero, compreso il PMI industriale e le vendite al dettaglio. Eventuali segnali di rallentamento potrebbero influenzare i mercati globali, specie i settori tecnologici e delle materie prime.
IShanghai Composite (SSEC) Tendenzialmente reattivo ai dati industriali e alle prospettive sulle esportazioni.
CRIPTOVALUTE
Le Criptovalute continuano a registrare i massimi storici, specialmente il Bitcoin, grazie a una regolamentazione più favorevole. Bitcoin verso valori altissimi
È possibile scaricare il calendario economico con i principali indicatori macroeconomici attesi per la settimana dal 9 al 13 dicembre, al seguente link
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